Genitori e figli: educare al risparmio

Educare al risparmio non significa solamente rendere i propri figli consapevoli del valore del denaro. Imparare a risparmiare significa anche allenarsi gradualmente all’autocontrollo e coltivare un atteggiamento consapevole verso i desideri. Oltre alla scuola, i genitori hanno un ruolo fondamentale nel plasmare l’atteggiamento verso il denaro e il risparmio.

Come è possibile introdurre questi concetti sin dalla più tenera età? Sicuramente è importante adattare allo sviluppo gli stimoli che proponiamo.

Prendersi cura di ciò che si ha per scoprirne il valore

Una precoce educazione al risparmio può essere introdotta ancor prima dell’ingresso nella scuola materna. Ad esempio è possibile coinvolgere i propri figli in attività che mirano ad ottimizzare lo stato e la durata degli oggetti.

Perché non lavare insieme una bambola o aggiustare giochi e peluches? In questo modo sin dalla più tenera età e in modo pratico, si potrà favorire un atteggiamento di rispetto e valorizzazione di ciò che si possiede, non incentivando lo spreco e promuovendo il riuso.

Le favole per imparare

Durante l’età prescolare è già possibile introdurre alcuni semplici concetti legati al denaro. Alcune favole, come ad esempio la cicala e la formica, possono aiutare a veicolare i concetti di povertà, ricchezza, prestito e risparmio.

In particolare la favola sottolinea il valore della previdenza e l’importanza di un atteggiamento volto a progettare le proprie azioni in vista del futuro.

Il gioco e il coinvolgimento nelle attività domestiche

Durante le scuole elementari diventerà possibile favorire una conoscenza più concreta del denaro, ad esempio attraverso alcuni giochi di simulazione, come quello del supermercato. Oppure, complici le prime conoscenze aritmetiche, sarà possibile promuovere maggiore familiarità con i concetti di costo e budget, coinvolgendo i propri figli nelle attività di spesa. Insieme si potrà stilare una piccola lista e verificare, durante la spesa, l’aderenza al budget preventivato.

L’ingresso nelle scuole elementari potrebbe infine diventare l’occasione per introdurre un importante strumento di educazione al risparmio: la paghetta.

Per saperne di più:

Educare al risparmio in modo divertente? A Torino si può al Museo del Risparmio
Visita il sito FEDUF – Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio. Nella sezione “edutainement” è possibile richiedere una copia gratuita dell’e-book fiabe e denaro

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